27 marzo 2013

INSPIRATIONS | OFFICE


E' il luogo dove io, personalmente, passo moltissimo del mio tempo. Ci studio, rifletto, progetto, creo. E' il mio luogo di ispirazione. E per tutte dovrebbe esserlo. Perchè lo studio/ufficio è il posto in cui la nostra mente lavora, ogni giorno. Indipendentemente da quanto grande sia, dall'arredamento che lo componga. Indipendentemente da quanto sia confortevole, ampio, luminoso, ricercato od opulento. Ci rispecchia in maniera quasi perfetta e racchiude al suo interno la parte più contorta e creativa di noi. Qualunche essa sia.

It's the place where, personally, I pass a lot of my time. Where I study, reflect, plan, create. It's my place of inspiration. And it should be for everyone. Because the study/office is the place where our mind works, every day. No matter how big is or furnished it make up. No matter how comfortable, spacious, bright, refined or opulent is. It reflects us almost perfectly and encloses the most twisted and creative part of us. Whatever it is.

25 marzo 2013

INSPIRATIONS | LAZY MONDAY


Lunedì. Fuori brilla il sole, ma l'aria è fredda. Ed io ho voglia di karkadè bollente, Sex And The City ed un plaid. Di risate a squarciagola, di quelle sguaiate, non molto eleganti. Ho voglia di sorrisi e amicizie. Ho voglia di pigrizia e lentezza. Di non avere impegni e cose da fare. Anche se sarebbe decisamente più produttivo cercare di sistemare la casa, lo studio, la camera, l'armadio, la scarpiera, l'armadietto del bagno, la vita, le idee. E ho voglia di autunno e di primavera insieme. Perchè quelle di mezzo sono le mie stagioni preferite. Quelle dal clima non così certo, dal sole e pioggia nella stessa giornata. Quelle da abitini in pizzo e cardigan per coprire i brividi alle braccia. In attesa della primavera, quella vera e non quella da calendario, vi lascio con queste immagini. Che possano ispirare tutte le giornate strane come queste.

Monday. The sun is shining outside but the air is cold. And I want to hot karkadé, Sex And The City and a warm blanket. Of hearty laughter, those coarse, not very elegant. I want to smiles and friendships. I want to laziness and sloth. Have no commitments and things to do. Even if it'll be more productive to try to fix the house, the office, the bedroom, the wardrobe, the shoe-closet, the bathroom closet, the life, the ideas. And I want to autumn and spring together. Because those of half are my favorite seasons. Those from the climate is not so certain, from the sun and rain in the same day. Those from lace dresses and cardigans to cover the shivering arms. Pending the spring, the real one and not the one from the calendar, I leave you with these images. That can inspire all the strange days like these.

21 marzo 2013

FASHION | WELCOME SPRING


Inizia la primavera ed io comincio ad andare in cerca di desideri. Comincio a sognare di camminare con il mio splendido trench per il centro, in cerca di accessori pastello che sappiano di fresco, di quell'aria frizzantina e allegra che tanto ci piace. Di vestitini che sappiano di ciliegi in fiore, di zucchero filato e di uccellini che cinguettano. Vado in cerca di accessori e pezzi che mi infondano allegria e spensieratezza, al livello che sono la primavera mi sa dare. E questa è la mia wishlist del momento per dare il miglior benvenuto alla primavera di quest'anno. Che sia per tutti voi un periodo magico, meraviglioso e speciale. Che sia ricco di sorprese e dettagli piccoli ma necessari. E che sia una splendida occasione per ispirarvi ed innamorarvi.

The spring starts and I'm starting to go in search of desires. I begin to dream of walking with my beautiful trench through the center, looking for pastel accessories that know of fresh, of that air brisk and cheerful, as we like. Of clothes that know of cherry blossoms, cotton candy and birds chirping. I look for accessories and pieces that infuse me cheerful and carefree, to the level that only spring can gives. And this is my wishlist of the moment to give you the best welcome to the spring of this year. That'll be a magical time for all of you, wonderful and special. That'll be full of surprises and small details, but necessary. And that'll be a wonderful opportunity to inspire and fall in love.

19 marzo 2013

INSPIRATIONS | PARIS


Perchè Parigi è Parigi, non c'è nulla da fare. Non la si può odiare. Non si può dire "Parigi non mi piace!". Si può solo dire "La adoro!". Con gli occhi a forma di cuore, è chiaro. Con l'anima già proiettata tra gli Champes Elisèe o in Montmartre. Già seduta al Cafè de Flore, sorseggiando un espresso che sa di italiano e francese al tempo stesso. O di fronte alla Tour Eiffel dove è d'obbligo perdersi nei propri sogni, dove è d'obbligo sognare e sentirsi in pace con il mondo. Io, paradossalmente, non ci sono mai stata e sarà per questo che mi emoziono anche solo guardando Ratatuille o ascoltando "City of Blinding Lights" degli U2, dedicata spudoratamente alla città dalle luci sfavillanti. E nei miei sogni, ed in quelli del mio fidanzato, un giorno lasceremo questa città ed apriremo un piccolo negozio di fiori nel Marais, vivremo in un piccolissimo sottotetto da cui, in lontananza, potremo vedere la Tour Eiffel. E saremo solo noi. Ed il nostro spensierato romanticismo che da sempre ci caratterizza, nella città dove sognare è davvero concesso.

Because Paris is Paris, there is nothing to do. It can not be hated. You can't say "I don't like Paris." You can only say "I love it!". With heart-shaped eyes, of course. With the soul already projected between Champes Elisèe or Montmartre. Already seated at the Café de Flore, sipping an espresso that tastes like Italian and French at the same time. Or in front of the Eiffel Tower where you shouldn't let your dreams, where you must dream and feel in peace with the world. Paradoxically, I have never been there and maybe will be for this reason that I get excited just looking at Ratatouille or listening to "City of Blinding Lights" by U2, shamelessly dedicated to the city from the bright lights. And in my dreams, and those of my boyfriend, one day we'll leave this city and open a small flower shop in the Marais, we live in a tiny garret where, in the distance, we could see the Eiffel Tower. It will be just us. And our light-hearted romance that has always characterized us, in the city where dreams really is granted.

18 marzo 2013

FASHION | ALBERTO GUARDIANI FLUTTERBY PUMP


Che Alberto Guardiani fosse un genio dell'inventiva era risaputo date le sue ultime collezioni. Che le sue creazioni siano opere d'arte anche. Ma queste decollète dall'aria così semplice sono pura magia. Suede, punta sobria ed un tacco scultoreo. Come camminare su un sentiero incantato sorrette dalle ali leggere di una farfalla. Incantevoli ed incantate le Flutterby Pump di Alberto Guardiani. Uno splendido inno alle fiabe ed all'eleganza. Per maggiori informazioni potete visitare il sito www.albertoguardiani.com.

That Alberto Guardiani is a genius of inventive was known because of his latest collections. That his creations are works of art, too. But these decollète so simple-looking are pure magic. Suede, a sober toe and sculptural heel. Like walking on a enchanted path supported by the light wings of a butterfly. Enchanting and enchanted the Flutterby Pump by Alberto Guardiani. A beautiful hymn to fairy tales and elegance. For more information visit www.albertoguardiani.com.

15 marzo 2013

ICON | VICTORIA BECKHAM


LA icona. LA star. LA n°1. Indiscutibilmente. Un po'per tutte, anche per chi la critica, perchè in fondo in fondo la adora. Lei che ha reso irresistibile l'abbinamento galoche-longuette. Lei che non ha una Birkin, bensì un'intera collezione. Lei che è impeccabile in ogni momento, in ogni dove, in ogni occasione. Anche a colazione, anche con la febbre. Lei che ha reso magico lo stile minimal-chic e che ne è la testimonial più glamour. Lei che, da un anno a questa parte, non indossa accessorio più bello della piccola Harper, sempre tra le sue braccia. Lei, quattro figli e un fisico mozzafiato. Sempre e comunque. Lei e il suo marito da sogno. Ma da sogno davvero. Lei e la sua auto, che non solo il mio fidanzato le invidia. Lei e i suoi outfits sobri. Lei e la sua eleganza spudorata. Lei che cammina così naturalmente su un paio di Daffodile, quasi ci fosse nata. Lei che tutto quello che crea o indossa diventa iconico. Lei è Victoria Adam in Beckham e non ci sono parole a sufficienza per descriverla.

THE icon. THE star. THE n°1. Unquestionably. Slightly for all, even for those who criticize, because deep down they adore her. She, who made irresistible the matching of galoche-longuette. She, who doesn't have a Birkin, but an entire collection. She, who is perfect in every moment, everywhere, every time. Even at breakfast, even with a fever. She, who has made ​​magical minimal-chic style and that is the more glamorous testimonial. She, that from a year now, doesn't wear accessory most beautiful than the little Harper, still in her arms. She, four children and a breathtaking body. Always and forever. She and her dream-husband. But dream really. She and her car, that not only my boyfriend envy. She and her sober outfits. She and her shameless elegance. She, who walks so naturally on a pair of Daffodile, as she had been born. She, who everything creates or wears became iconic. She is Victoria Adam in Beckham and there aren't words enough to describe her.

13 marzo 2013

FASHION | ESSIE PASTEL COLLECTION 2012


Io che morirei passandomi l'ultima mano di rosso lacca sulle unghie, ammetto che talvolta, in primavera, non disdegno i colori pastello per rendere un po'più delicate le mie mani. In inverno non ci sono scuse, le unghie rosso lacca sono un must. Un impegno a cui non si può, e non si deve assolutamente, rinunciare. Un obbligo. Ma quest'anno, per puro caso, ho scoperto la linea PastelColors di Essie del 2012 e, devo essere sincera, molte nuances mi hanno davvero colpita al cuore. Gli azzurri carta da zucchero sono adorabili, per non parlare dei rosa antichi. Il prezzo è assolutamente abbordabile e decisamente più cheap degli smalti griffati Chanel o Dior, la copertura è ottima e la durata media, come qualsiasi altro smalto. Chi di voi ha già provato queste meraviglie? E che colori portate in primavera?

Me, who would die passing me the last coat of red lacquer on the nails, I admit that sometimes, in the spring, I also like pastel colors to make my hands a bit more delicate. In winter there are no excuses, red nail lacquer is a must. A commitment to which we can't, and should never, give up. An obligation. But this year, by chance, I discovered the PastelColors line by Essie of 2012 and I have to be honest, a lot of nuances have really struck my heart. The blue sugar paper are adorable, not to mention the ancient rose. The price is very affordable and much more cheap than nail lacquers by Chanel or Dior, the coverage is great and the average duration, like any other. Those of you who have tried these wonders? And what color are you usually prefer in the spring?

11 marzo 2013

INSPIRATIONS | MONDAY CHIC


Un po'di ispirazioni per questo lunedì che vorremmo non fosse mai iniziato. Per quegli attimi, durante la mattina, in cui pensiamo di non poter arrivare fino alle 20 se non con l'aiuto costante della caffeina. Per il momento post-sveglia, quello più traumatico della giornata. E soprattutto per quell'attimo in cui, in preda al panico più profondo, apriamo il nostro guardaroba con la speranza che gli abiti giusti per il meeting di inizio settimana si materializzino da soli. E possibilmente decorosamente abbinati.

A bit of inspiration for this Monday that we would had never started. For those moments, during the morning, where we think we can not go up to 20 if not with the constant help of caffeine. For the moment post-alarm clock, one of the most traumatic of the day. And especially for that moment when, in a panic deeper, we open our wardrobes with the hope that the right clothes for the meeting materialize on their own. And possibly in a decorous combination.

8 marzo 2013

TO ALL THE WOMEN


La giornata di oggi è dedicata alle donne. A tutte le donne che hanno fatto della loro vita un'opera di bene. A tutte coloro che si sono dedicate agli altri per dedizione o per bontà. A tutte coloro che hanno sofferto per la loro condizione. A tutte coloro che hanno subito violenze, oppressioni e vessazioni. A quelle che sono state discriminate e additate per il colore della loro pelle. A tutte coloro che hanno protetto i loro ideali, andando incontro a conseguenze terribili. A tutte quelle donne che desiderano solo una vita tranquilla ed una famiglia da amare. A quelle che purtroppo una famiglia non l'avranno mai. A quelle che stanno al gelo, in inverno, su quei marciapiedi freddi, sole e spesso impaurite. A coloro che sono state maltrattate o, peggio, uccise, solo per la loro voglia di cambiamento ed il loro bisogno di emanciparsi. A tutte quelle splendide donne, nonne, madri, figlie o sorelle, che ogni giorno, con il sorriso, si fanno in quattro per rendere migliore la propria vita e quella dei loro cari. Perchè essere donna è uno dei compiti più difficili, ma splendidi, del mondo.
Perciò auguri a tutte voi.

This day is dedicated to women. To all the women who have made ​​their life a good deed. To all those who have dedicated themselves to others for devotion or goodness. To all those who have suffered for their condition. To all those who have suffered violence, oppression and harassment. To those who have been discriminated against and singled out by the color of their skin. To all those who have protected their ideals, to reach out to terrible consequences. To all those women who just want a quiet life and a family to love. To those who unfortunately did not have a family ever. To those who are freezing in winter sidewalks on those cold, alone and often frightened. To those who have been abused, or worse, killed, simply because of their desire for change and their need for emancipation. To all those beautiful women, grandmothers, mothers, daughters or sisters, that every day, with a smile, will bend over backwards to make better their lives and those of their loved ones. Because being a woman is one of the hardest tasks, but wonderful, in the world.So best wishes to all of you.

7 marzo 2013

FASHION | CHRISTIAN LOUBOUTIN 2013 COLLECTION


Richiami pop per la collezione 2013 di Christian Louboutin, che abbiamo già visto ai piedi delle star ai Golden Globe ed agli Oscar. Sensualità sdrammatizzata per i classici modelli iconici e innovazione per le nuove creazioni, che hanno avuto successo non appena sono state messe in commercio. Colorazioni fluo, materiali metallizzati e niente di più spettacolare delle Pigalle in versione street, di cui ho nuovamente perso la testa. O le Bianca Spikes, super-glam e super-rock. Le collezioni Louboutin fanno bene alla salute, al cuore, all'anima. Innamoratevene, fatene opere di culto, veneratele. Non si sa mai che un giorno, con tanto impegno e tanta fortuna, il paio dei vostri sogni sarà vostro.

Pop references for the collection Christian Louboutin 2013 collection, that we have already seen at the foot of the stars at the Golden Globes and the Oscars. Sensuality played down for the classic iconic models and innovation for new creations that have been successful as soon as they were put on the market. Neon colors, metallic materials and nothing more spectacular of Pigalle in street version, which I again lost my mind. Or Bianca Spikes, super-glam and super-rock. Louboutin collections are good for health, heart, soul. Love them, turn it into works of worship. You never know that one day, with a lot of effort and luck, the pair of your dreams will be yours.

6 marzo 2013

FASHION | JEFFREY CAMPBELL LITA PLATFORM


Lita si, Lita no. Lita non lo so, fondamentalmente. Perchè per quanto possano piacermi da matti tutte le miriadi di combinazioni cromatiche, la disponibilità di fantasie e materiali per il tacco, la linea le penalizza un po'. Per chi porta un numero di dimensioni medie, quale 37, 38 o 39, questo genere di ankle boots potrebbe stare benissimo, ma per me che per miracolo divino porto il 36,5... Non so, è solo una questione di forma. Sono un po'troppo grosse e massicce per i miei poveri piedi, che già si trovano in crisi a dover indossare delle sneackers. Sono un po'troppo ingombranti per il mio equilibrio, sempre molto precario. Sono un po'troppo poco fini per le mie caviglie così tozze e spesse. Ed oggi è il fatidico giorno. Lità sì o Lita no? Perchè mi avvicinerò titubante alla vetrina scintillante di Vertice e comincerò a ripetermi, come ogni volta, questo amletico dubbio riflettendo sui pro ed i contro dell'acquisto. Mah, lo saprete solo domani. Per ora è Lita forse.

Lita yes, Lita no. Lita don't know, basically. Because as far as they can make me crazy for all the myriad of color combinations, for the availability of patterns and materials for the heel, the line penalizes a bit. For those who bring a number of medium-sized, such as 37, 38 or 39, this kind of ankle boots may be fine, but for me that I have a 3,5 for a divine miracle... I don't know, it's just a question of form. They are a little too big for my poor feet, which are already in crisis have to wear sneakers. They are a little too bulky for my balance, always precarious. They're a little bit too fine for my ankles so stubby and thick. And today is the fateful day. Lita yes or Lita no? Because I'll approach the glittering showcase of hesitant summit and begin to repeat myself, as always, this hamletic-doubt reflecting on the pros and cons of the purchase. Well, you'll know only tomorrow. For now it's Lita perhaps.

4 marzo 2013

FASHION | SHATUSH


Io, che nata bionda, mi sono sempre ritrovata a voler fare qualcosa per cambiare. Io che ho provato "quasi di tutto", una frase che fa paura. Io che da liscia in stile BettySpaghetty, ho voluto fare la permanente, perfettamente consapevole del fatto che "ogni riccio è un capriccio, figurati artificiale". Io che mi sento di appartenere alle bionde per nascita e alle more per solidarietà, per ammirazione. Io che mi sono innamorata dello shatush e che da due mesi sono o-r-g-o-g-l-i-o-s-i-s-s-i-m-a dei miei capelli. Perchè Aldo Coppola, pare ne sia lui l'inventore, ha donato a noi indecise croniche e biologiche il modo migliore per essere bionde e more allo stesso tempo. Dunque, la caratteristica fondamentale dello shatush o ombrè hair, è la naturalezza. La schiaritura dalle punte deve essere il più possibile naturale e graduale su tutta la lunghezza. In genere le tonalità di schiaritura per un ottimo effetto sono tre:
-chiarissima per le punte.
-chiara per la lunghezza.
-naturale per la base del capello, all'attaccatura.
L'effetto principale dello shatush è quello di una schiaritura super-naturale da sole, estiva.
Ps: se volete provare a farlo homemade a casa, cosa non del tutto impossibile, vi consiglio di farvi aiutare da qualcuno almeno per la stesura del colore, che non ammette pasticci. Non vorrei avervi sulla coscienza!
E se ci siete riuscite, mi raccomando, fatemi vedere il risultato!

 Me, who was born blonde, who always found myself wanting to do something for a change. Me who have tried "almost everything", a phrase that is scary. Me with that smooth stylelike BettySpaghetty, who I wanted to make a permanent, fully aware that "every curl is a whim, especially artificial." I feel that I belong to blondes for birth and to brunettes for solidarity, for admiration. Me who I fall in love with shatush that I have for two months, who I'm so proud of my hair. Because Aldo Coppola, he seems the inventor, gave us undecided chronic and biological the best way to be blondes and brunettes at the same time. So, the key feature of the shatush or ombrè hair, is the naturally. The lightening from the tips must be as natural as possible and gradually over the entire length. In general the tone for a great lightening effect are three:
-clear for the tips.
-clear for the length.
-natural to the base of the hair, to attach.
The main effect of the shatush is that of a super-natural shade bleaching by sun, summery.
Ps: if you want to try to do it homemade, which is not entirely impossible, I suggest you get help from someone at least for the application of color, which doesn't allow trouble. I wouldn't have you on my conscience!
And if we're successful, I recommend you let me see the result!